Como: incontro con Gianvito Martino


Lunedì 19 maggio alle ore 20.30 – 
Sala Conferenze Unindustria Como Via Raimondi 1, Como

Incontro con

Gianvito Martino

TU NON SAI CHI SONO IO

dialoga con Armando Massarenti

introduce Francesco Verga

Pur trovandoci all’’interno di un corpo che invecchia e muta, non possiamo che vederci come “noi stessi”; anche quando svolgiamo compiti diversi – o quando assumiamo ruoli diversi – pensiamo di avere una sola identità intrinsecamente determinata. Scopriamo la caducità del nostro corpo, ma le contrapponiamo una non-caducità identitaria. Andiamo anzi fieri della nostra identità – del nostro io – e guai a chi la mette in dubbio: “Tu non sai chi sono io”, ci sentiamo dire o diciamo, in formulazioni più o meno sfumate.

Eppure le cose non sono così semplici come potrebbero apparire perché definire l’identità a livello biologico è un’’operazione destinata al fallimento, perché il concetto stesso di identità sembra avere poco senso in natura. È proprio la mancanza di identità a rendere possibile la vita, ed è il concetto di plasticità, in contrapposizione a quello di identità, a caratterizzare la natura. Se assumiamo questo sguardo, gli sviluppi della scienza ci spaventeranno di meno perché ci riveleranno ciò che la natura sa già da miliardi di anni: che le questioni ideologiche legate a tematiche di tipo sessuale, specista o razziale non potranno più ammantarsi di un’’inesistente realtà biologica e che l’’unico comportamento veramente “contro natura” è il pensare che possano esistere comportamenti “contro natura”.

Gianvito Martino, medico e neurologo, dirige la Divisione di Neuroscienze dell’’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. Membro di numerose società scientifiche nazionali e internazionali, ha ricevuto premi per la sua attività di ricerca, tra cui il Premio Rita Levi-Montalcini. Presidente dell’’Associazione per la Cultura Sinapsi, è tra i fondatori di BergamoScienza. Le sue ricerche sulle cellule staminali del cervello rappresentano una concreta speranza per lo sviluppo di nuove e più efficaci terapie per gravi malattie neurologiche tutt’ora incurabili.

Armando Massarenti, giornalista responsabile del supplemento culturale Il Sole-24 Ore-Domenica, è  filosofo ed epistemologo. È autore del manuale per le scuole «Filosofia. Sapere di non sapere» .

Ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria a: unindustriacomo@unindustriacomo.it.