La crescita esponenziale dell’utilizzo delle nuove tecnologie nel settore pubblico e privato impone una riflessione, in tema di diritto dell’informatica, sull’adeguatezza dell’attuale contesto legislativo sia a livello nazionale che europeo. Proprio per questo il Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria di Como, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Docenti Informatica Giuridica e Diritto dell’Informatica (ANDIG), promuove la giornata di studi “Informatica giuridica e diritto dell’informatica. Esperienze nazionali ed europee”, che si terrà venerdì 3 ottobre a partire dalle 9.30 presso l’Aula Magna dell’Università in Via Sant’Abbondio a Como.
A livello Europeo, la Corte di Giustizia ha già fornito indirizzi interpretativi su e-commerce, privacy e copyright. A livello nazionale, invece, l’avvio ufficiale del processo civile telematico e il regolamento AGCOM a tutela del diritto d’autore sono i due più rilevanti interventi in materia.
La giornata di studi prenderà quindi in esame i due differenti approcci, quello italiano e quello europeo, con l’obiettivo di fornire un’analisi comparatistica della materia e dare soluzioni pratiche su temi rilevanti come il processo civile telematico, la fatturazione elettronica e il diritto all’oblio.
La sessione mattutina, dedicata all’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, sarà introdotta da Daniela Intravaia, ora responsabile per l’informatizzazione della Giustizia, ma in passato docente di Informatica giuridica presso l’Ateneo insubre: si parlerà delle principali novità in tema di digitalizzazione nel settore pubblico e, in particolare, nelle università e nel processo civile.
Nel pomeriggio, invece, il professor Donato Antonio Limone, presidente dell’ANDIG e professore ordinario di informatica giuridica all’Università Telematica UNITELMA Sapienza, condurrà una sessione dedicata all’analisi dei casi più rilevanti che in materia sono stati decisi dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Durante la giornata, dopo i saluti del Rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, Alberto Coen Porisini, e di Laura Castelvetri, direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, si svolgeranno gli interventi di Gianni Penzo Doria, direttore generale dell’Università degli Studi dell’Insubria e, tra l’altro, esperto di diplomatica del documento digitale e responsabile scientifico del progetto “UniDOC”; Filippo Pappalardo, referente del Processo Telematico di Milano – Unione Lombarda Ordini Forensi; Andrea Orlandoni, referente del Processo Telematico di Como – Unione Lombarda Ordini Forensi; Francesca Ferrari, ricercatrice di diritto processuale civile all’Università degli Studi dell’Insubria; Andrea Rossetti, professore associato di Filosofia del Diritto all’Università̀ degli Studi Milano Bicocca; Marco Silvi, docente di Informatica per la PA all’Università degli Studi Milano Bicocca; Marina Pietrangelo, ricercatrice dell’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica di Firenze; Giovani Sartor, professore di filosofia del diritto all’Università degli Studi di Bologna, Giuseppe Vaciago, professore di informatica giuridica all’Università degli Studi dell’Insubria; Chiara Alvisi, professore di diritto privato presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Bologna e Alessandro Mantelero, professore di diritto privato al Politecnico di Torino.
L’evento è stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Como con 6 crediti formativi.
La partecipazione all’evento è gratuita. Per iscrizioni: infogiurecomo@gmail.com.
Per informazioni:
Giuseppe Vaciago – giuseppe.vaciago@uninsubria.it
infogiurecomo@gmail.com