Il 14 febbraio alle ore 20:30, allo Spazio Gloria di Como, andrà in scena la replica di Io non
sono quel che sono. Lo storico ed apprezzato infodrama con Erika Renai e Jacopo Boschini
darà inizio al progetto “Genitori in Crescita” del Comitato Genitori del Liceo Giovio, in
collaborazione con AttivaMente. L’accesso, previa prenotazione obbligatoria, sarà gratuito
per tutti gli studenti della scuola secondaria di II grado, mentre per gli adulti è previsto un
costo di 10 € (per il biglietto singolo) o di 5 € (con la promozione “prendi due paghi uno”).
Il tema centrale di questa edizione sarà Relazionarsi . Tra i vari eventi, l’iniziativa verrà
approfondita anche in due conferenze dedicate alla genitorialità, presso il Cinema Teatro
Astra, con Jacopo Boschini: L’ autostima – Progetto educativo (giovedì 13 marzo, ore 20:30)
e Conflitti : scontro o confronto? (giovedì 27 marzo, ore 20:30).
Il primo appuntamento del progetto “Genitori in Crescita” sarà rivolto a genitori e studenti
a partire dai 14 anni. L’amato infodrama su Otello quest’anno celebra un traguardo davvero
speciale: i 10 anni di un importante percorso artistico. Sarà un’opportunità imperdibile per
tornare nello Spazio Gloria, punto di riferimento della scena culturale comasca, e per
immergersi in un’esperienza teatrale unica che combina riflessione e sentimento.
La nuova forma di spettacolo dell’infodrama è stata creata da AttivaMente in occasione di
progetti di sensibilizzazione su specifiche tematiche e fasce di pubblico. Il nome stesso
contiene gli indizi per capire di cosa si tratta: “info” e “drama”, ragionamento e teatro. È un
percorso che mira a coinvolgere le persone a due livelli, quello razionale, grazie alla
psicologia che fornisce gli strumenti per maturare un elevato grado di consapevolezza dei
problemi, e quello emotivo, grazie al teatro che nutre la ragione con il sentimento e fa
scattare l’empatia. Queste produzioni parlano contemporaneamente al cuore e al cervello,
ottenendo un’altissima efficacia nel fare della cultura uno strumento di benessere, unendo
acquisizione di consapevolezza e spinta al cambiamento.
La narrazione scenica di Io non sono quel che sono è composta da momenti di
drammaturgia contemporanea, di dialogo col pubblico e dalle parole di Shakespeare.
L’Otello diventa una grande metafora della vita quotidiana, in cui si raccontano le difficoltà
che si incontrano nella gestione delle aspettative, delle emozioni e dei propri sentimenti.
Uno spettacolo per riflettere sul tema della violenza attraverso le parole del più grande
drammaturgo di tutti i tempi.
È una storia in cui ci sono molte domande a cui è difficile dare una risposta. Come mai
Otello piange e si dispera nel dichiarare tutto il suo amore per Desdemona proprio un
attimo prima di soffocarla? Perché Desdemona non riconosce la minaccia che incombe su di
lei e non fugge da Otello?
Comprendere le ragioni dei personaggi che agiscono in Otello significa provare a
comprendere meccanismi di violenza e collusione che a volte si verificano all’interno di una
coppia. Significa guardarsi allo specchio, sapendo che ognuno di noi, per quanto sia
convinto del contrario, non è immune dal rischio di rimanere intrappolato in certe
dinamiche.
Per questo è necessario riportare al centro il valore che hanno le nostre emozioni, le nostre
pulsioni, i nostri bisogni più intimi, nelle azioni e nelle scelte della vita di tutti i giorni.
![Spazio Gloria Como: "Io non sono quel che sono" 1 io non sono socials](https://portaledicomo.it/wp-content/uploads/2025/02/io-non-sono-socials-424x600.jpg)
Significa provare a raggiungere l’inafferrabile, ovvero la complessità del mondo interiore di
ognuno di noi.
IO NON SONO QUEL CHE SONO
da un’idea di Jacopo Boschini
consulenza scientifica Valerie Moretti
direzione tecnica Filippo Antonio Prina
con Erika Renai e Jacopo Boschini
produzione AttivaMente
Quando | 14 febbraio 2025 ore 20:30
Dove | Spazio Gloria, 72 Via Varesina, Como.
Informazioni | 031.6871771 – 351.9624891 – info@coopattivamente.it
Biglietti disponibili sulla piattaforma Eventbrite.