Procedono i lavori di bonifica dell’area ex Ticosa ma non senza sorprese. Durante le operazioni è stata scoperta la presenza di una cisterna sotterrata, contenente una grande quantità di acquaragia, probabilmente usata durante le lavorazioni nell’ex tintostamperia. A seguito di questa scoperta il direttore generale di Palazzo Cernezzi Nunzio Fabiano ha richiesto una serie di approfondimenti per permettere una chiara valutazione dei costi ulteriori e, quindi, predisporre una variante al piano operativo di bonifica.
Lo smaltimento della cisterna, infatti, sarà a carico del Comune che dovrà accollarsi anche i costi per il trasporto in discariche autorizzate del materiale edile contenente amianto, rinvenuto lungo la scarpata. Intanto, dopo la pulizia da piante ed erbacce, è molto più visibile lo stato di abbandono in cui versano anche le zone confinanti il terreno oggetto della bonifica.
Abbiamo documentato, in particolare, le pessime condizioni in cui versa il parcheggio antistante il Cimitero Monumentale di Como con ringhiere pericolanti, posti bici divelti e sporcizia abbandonata un po’ dappertutto.