In occasione di #BOOKCITY MILANO 2013, AITI – Associazione Italiana Traduttori e Interpreti mette in campo i suoi traduttori per un TRANSLATION SLAM – “SFIDA” DI TRADUZIONE DI UN BRANO INEDITO ALLA PRESENZA DELL’AUTORE.
L’evento si svolgerà domenica 24 novembre alle 14.00 presso la Sala del Grechetto della Biblioteca Sormani a Milano (via Francesco Sforza 7).
Con questa iniziativa, AITI si propone di accostare il pubblico al mestiere del traduttore, per promuoverne il ruolo editoriale e culturale e svelare in modo diretto alcune tecniche di resa efficace.
L’autore tradotto è Jamie Ford, presente a #BCM13 grazie all’editore Garzanti, che ne pubblica l’opera in Italia. Ford, cresciuto presso il quartiere cinese di Seattle, discende da uno dei pionieri delle miniere del Nevada – il bisnonno Min Chung, emigrato nel 1865 dalla Cina a San Francisco –, il primo della famiglia ad assumere il nome Ford. Salito alla ribalta nel 2010 con il bestseller Il gusto proibito dello zenzero (trad. di Laura Noulian), Ford ha pubblicato nel 2013 il suo nuovo romanzo Come un fiore ribelle, uscito poche settimane fa nella traduzione di Alba Mantovani, che sarà presente all’incontro.
Le due traduzioni del brano inedito di Ford, eseguite dalle traduttrici Annamaria Raffo e Roberta Scarabelli, verranno messe a confronto da Marina Beretta, traduttrice e interprete di trattativa, che solleciterà le traduttrici a chiarire le loro scelte lessicali, sintattiche e stilistiche. All’autore e al pubblico, infine, il compito di definire il “vincitore”.
AITI è un’associazione senza scopo di lucro di traduttori e interpreti professionisti. È la prima associazione italiana del settore non solo per l’anno di fondazione (1950), ma anche per il numero di iscritti (circa novecento a marzo 2013). Svolge la propria attività a livello internazionale, nazionale e regionale ed è presente ai principali tavoli istituzionali.