Como: Jorge Luis Borges ” La letteratura come mediazione “

Giovedì 11 aprile alle ore 15.00, presso l’aula magna del chiostro di S. Abbondio, il Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università dell’Insubria di Como organizza un incontro dedicato al celebre poeta e scrittore argentino Jorge Luis Borges. Poche figure letterarie di primo piano del ‘900 sono state così a cavallo di importanti lingue e culture come Jorge Luis Borges. Poliglotta per origini e formazione, ha vissuto non solo in Sudamerica ma in vari Paese europei di cui ha assorbito numerosi elementi. Diceva divertito: “Non so in che lingua morirò” e sosteneva che la traduzione a volte migliora il testo-fonte.

All’incontro, promosso dal Giorgio Maria Zamperetti, docente di Law and Humanities all’Università dell’Insubria, interverranno Emilia Perassi, ordinaria di Letterature e Culture Ispanoamericane all’Università degli Studi di Milano; Nieves Arribas, docente di Lingua spagnola all’Università dell’Insubria; Enrique Santos Unamuno, professore di Letteratura Comparata all’Università dell’Extremadura; Stefania Sini, docente di Letterature Comparate all’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; Mario Santagostini e Giancarlo Zoppini.
Sarà inoltre presente l’attore Manuel Ferreira che effettuerà interventi estemporanei e reading di opere di Borges.
Programma:
Indirizzi di saluto: Laura Castelvetri
Direttrice del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture – Università dell’Insubria
Coordina: Giorgio Maria Zamperetti
Docente di Law and Humanities – Università dell’Insubria
Intevengono:
Emilia Perassi
Ordinaria di Letterature e Culture Ispanoamericane – Università degli Studi di Milano
Relazione introduttiva
Nieves Arribas
Docente di Lingua spagnola – Università dell’Insubria
Borges e la traduzione
Enrique Santos Unamuno
Professore di Letteratura Comparata – Università dell’Extremadura
Il detective algoritmico: Jorge Luis Borges all’origine del giallo cartografico
Un’analisi della detective story borgesiana “La muerte y la brújula” (La morte e la bussola) che prende spunto dalla passione per le carte geografiche dello scrittore argentino per approdare infine al suo ruolo di mediatore nel poliziesco cartografico.
Stefania Sini
Docente di Letterature Comparate – Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
Storie e immagini di memoria e oblio
Una breve riflessione sull’importanza della memoria e dell’oblio in uno scrittore che dell’accumulo e della selezione di esperienze e culture ha saputo costruire un’arte raffinatissima.
Mario Santagostini
Il punto di vista del Poeta
Giancarlo Zoppini
Il punto di vista del Lettore

Ingresso libero