Uno strumento per promuovere l’accesso alla professione degli studenti dei Corsi di laurea in materie giuridiche: questo è l’obiettivo della convenzione stipulata tra l’Università degli Studi dell’Insubria e l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Como.
Preceduta e promossa da una Convenzione-quadro del luglio 2013 tra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, l’attuale convenzione prevede che gli studenti del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, dall’ultimo anno della Laurea triennale in Discipline giuridiche o della Laurea magistrale in Giurisprudenza, possano svolgere, prima della laurea, una parte del tirocinio necessario per essere ammessi all’esame di abilitazione alla professione di consulente del lavoro.
Mentre ancora stanno studiando in università, dunque, essi potranno integrare la formazione teorica sperimentando sul campo i rapporti interpersonali e le concrete dinamiche di uno studio professionale di consulenza del lavoro.
Per gli studenti, oltre all’indubbia portata orientativa e formativa di qualsiasi pur breve immersione nel mondo del lavoro e delle professioni, il valore aggiunto della convenzione riguarda la possibilità di “scontare” i sei mesi di tirocinio prima della laurea, dal periodo di pratica (non superiore ai 18 mesi) richiesti dalla legge per abilitarsi alla professione di consulente del lavoro: dunque la convenzione, da un lato, accorcia i tempi dell’accesso effettivo alla professione, ma, dall’altro promuove anche opportunità di incontro e reciproca sperimentazione tra studenti e studi professionali, abbreviando i tempi di accesso alla professione e i tempi di formazione del tirocinante.
La convenzione, che avrà durata di 3 anni, è stata sottoscritta il 25 settembre dal Rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, il professor Alberto Coen Porisini, e dal Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Como, dottor Paolo Frigerio, nella sede del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, presso il Chiostro di Sant’Abbondio, dove si svolge l’attività didattica dei corsi di laurea oggetto della convenzione.
Il professor Coen Porisini, Rettore dell’Università dell’Insubria, si dichiara molto soddisfatto per avere siglato questo accordo che – in aggiunta alla convenzione siglata con l’omologo ordine varesino per gli studenti del Dipartimento di Economia – attribuisce anche agli studenti dei corsi di laurea giuridici del Dipartimento comasco questo efficacissimo strumento di integrazione tra formazione teorica e pratica, in preparazione alla vita professionale.
Per la professoressa Castelvetri, Direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, la firma della convenzione ha un significato ulteriore, di riconoscimento formale del ventennale rapporto di collaborazione, apprezzamento e cordialità reciproci tra Facoltà di Giurisprudenza, ora Dipartimento, e Ordine dei Consulenti del lavoro di Como. “Come docente di Diritto del lavoro, non posso dimenticare quanto proficui siano stati, da vent’anni a questa parte, i rapporti tra l’Ordine e la mia cattedra; quanto generosa e spontanea l’iniziativa dei Consulenti di istituire un premio per la miglior tesi di laurea nelle materie del diritto del lavoro e sindacale che, per alcuni anni, ha dato un riconoscimento molto concreto ai miei laureati più bravi”. “Non è un caso, del resto, che due dei miei collaboratori siano Consulenti del lavoro, categoria, per inciso, che svolge un ruolo strategico a supporto delle imprese, di prevenzione e primo intervento nell’applicazione di normative incalzanti, spesso ermetiche e, comunque, in continuo divenire”.
L’apprezzamento e la buona riuscita della convenzione sottoscritta vengono ribaditi anche dal Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Como. Il dott. Paolo Frigerio si dichiara soddisfatto dell’impegno profuso da ambo le parti coinvolte per il raggiungimento di un obiettivo al contempo essenziale e necessario.
“Agevolare l’ingresso ed accompagnare i giovani studenti universitari nel mondo del lavoro rappresenta una missione per il nostro ordine professionale che da anni si rende disponibile e si impegna con la massima cura e determinazione a collaborare con gli istituti e le realtà accademiche del territorio.” “Il corso degli eventi ci insegna il ruolo fondamentale ricoperto dalla interazione tra la formazione e l’esperienza professionale. Entrambi sono destinati, insieme, ad accrescere le competenze personali dei partecipanti, ma, anche e soprattutto, ad ampliare le loro capacità di adattamento e di risposta ad un mercato del lavoro in continuo mutamento e sempre più bisognoso di quella flessibilità divenuta indispensabile per fronteggiare il periodo di crisi che investe la nostra economia. Ben vengano momenti di incontro come questi appena siglati e ci auguriamo che la collaborazione, fin qui così fruttifera, continui e cresca negli anni a venire. Sono certo che l’arricchimento professionale non andrà solo a favore dello studente, ma anche dello Studio che lo ospiterà.”
Al tirocinio possono accedere gli studenti che hanno sostenuto e superato tutti gli esami del primo e secondo anno per i corsi di laurea triennali e tutti quelli fino al quarto compreso per i corsi quinquennali. Il periodo di pratica, della durata di 6 mesi, si svolgerà presso lo studio professionale di un Consulente del Lavoro individuato dal Consiglio Provinciale dell’Ordine di Como.
Il numero massimo di studenti da ammettere al tirocinio sarà definito dai referenti del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture e dai rappresentanti dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Como, in relazione al numero di studi professionali che, di volta in volta, si renderanno disponibili a ricevere i tirocinanti.
Per periodi di studio trascorsi all’estero, inoltre, il tirocinio può essere temporaneamente sospeso per la frequenza di corsi riconosciuti dall’Università.
L’accordo prevede altresì che l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Como, oltre ad individuare gli studi disponibili ad accogliere i tirocinanti, li coinvolgerà, durante il tirocinio, in tutte le iniziative formative attivate. Infine, alcuni rappresentanti dell’Ordine stesso parteciperanno, in qualità di docenti, a corsi e seminari organizzati dall’Università, portando la loro testimonianza sugli aspetti tecnici e normativi, con particolare attenzione alla deontologia professionale.