Fondazione Alessandro Volta in collaborazione con De Agostini Scuola, CNR e INAF, celebrerà la Giornata Internazionale della Luce, promossa dall’UNESCO, con l’iniziativa dal titolo “See the light”, che si terrà venerdì 15 maggio dalle ore 11.00 alle ore 12.30; un’iniziativa nazionale di formazione gratuita rivolta a docenti e studenti della scuola secondaria di I e II grado.
La Giornata Internazionale della Luce, che cade il 16 maggio 2020 di ogni anno, è un’iniziativa globale che costituisce un punto focale annuale per il continuo apprezzamento della luce e del ruolo che questa gioca nella scienza, nella cultura, nell’istruzione, nello sviluppo sostenibile e in altri campi del sapere come la medicina, le comunicazioni e l’energia.
“Da sempre Fondazione Volta partecipa alle celebrazioni per la giornata internazionale della luce UNESCO –commenta Luca Levrini, Presidente di Fondazione Alessandro Volta -. Il fatto di aderire anche a questo progetto diffuso, rivolto a docenti e studenti di tutto il territorio nazionale rende tale iniziativa unica e di altissimo valore. Raccontare il ruolo della nostra città nella evoluzione e nel progresso scientifico è cosa fondamentale, soprattutto grazie al genio di Alessandro Volta che fu in grado di rappresentare le scienze in tutti i suoi aspetti, sia umanistici sia tecnici. Questi possono entrambi creare il nuovo, guardare al futuro, alla crescita ed alla costruzione dell’uomo. In tal senso suggestiva la scelta di avere selezionato il liceo Alessandro Volta come sede della iniziativa, luogo dove egli stesso insegnò ma che, soprattutto, da secoli è punto di riferimento della istruzione classica ed oggi anche scientifica della nostra città”.
L’evento “See the Light” è stato pensato come un viaggio affascinante in cui esperti e ricercatori accompagneranno docenti e studenti in una visita guidata ai luoghi fondamentali della ricerca scientifica sulla luce, dall’Osservatorio di Brera, all’Osservatorio di Roque de los Muchachos sull’isola di La Palma, dalla dimora di Galileo Galilei a Firenze al Liceo Alessandro Volta a Como.
Un’esperienza con un approccio nuovo dove i docenti, collegandosi via webinar, potranno coinvolgere anche i loro studenti invitandoli a partecipare alla diretta su Youtube.
I partecipanti virtuali saranno condotti da un team di guide speciali.
L’attenzione su Como, su spunto della Fondazione Alessandro Volta, verrà focalizzata attraverso il contributo del prof. Dario Zucchello che racconterà la figura importantissima del grande fisico comasco Alessandro Volta. Uomo curioso, studioso, sperimentatore e inventore, Volta presentò al mondo – nel 1800 – l’invenzione della pila, primo generatore artificiale di elettricità che portò una svolta epocale per la vita moderna. Un tour virtuale condurrà i partecipanti nei luoghi più significativi di Volta: dalla Torre Gattoni dove effettuò i primi esperimenti, al Museo permanente “Tempio Voltiano” dedicato alla sua memoria e al riconoscimento del suo importante lavoro scientifico, fino al Faro Voltiano, costruito nel 1927 nella località San Maurizio a Brunate come omaggio al genio del suo cittadino più illustre, Alessandro Volta.
Rimanendo sempre a Como e tenendo come filo conduttore i luoghi Voltiani, la prof.ssa Roberta Marelli spiegherà poi – concentrandosi sul Liceo Alessandro Volta – il ruolo fondamentale dell’educazione e della formazione. Ex monastero di monache agostiniane realizzato attorno al 1250, il liceo ginnasio fu intitolato ad Alessandro Volta nel 1865. Al suo interno, il busto a lui dedicato scolpito in marmo carrarese da Gaetano Monti, la splendida biblioteca risalente al 1811, l’aula magna e molto altro ancora. Il collegamento da Como si chiuderà con le immagini del Mausoleo di Alessandro Volta, tempietto di stile neoclassico a pianta circolare eretto per volontà della moglie e dei figli di Volta su progetto di Melchiorre Nosetti nel 1831.
Ma il viaggio della giornata sarà aperto dal noto astrofisico e divulgatore Luca Perri dalle cupole dell’Osservatorio di Merate, con cenni storici sull’idea di luce nell’antichità con un’incursione a Milano nella cupola di Schiaparelli dell’Osservatorio Astronomico di Brera.
In collegamento dall’Osservatorio di Arcetri a Firenze, gli scienziati del CNR Alessandro Farini ed Elisabetta Baldanzi parleranno della luce e della visione con un approccio multidisciplinare, accompagnando i partecipanti in un tour virtuale della storica dimora del padre del metodo scientifico, Galileo Galilei.
Il testimone passerà poi al ricercatore INAF Adriano Ghedina, in collegamento dal Telescopio Nazionale Galileo di La Palma alle Canarie: un’occasione unica per osservare a distanza ravvicinata il più grande telescopio italiano nel mondo e per aggiornarsi sulle più recenti ricerche in ambito astrofisico.
L’evento online proseguirà con un video-esperimento dal progetto “Science in a box” a cura del CNR, per comprendere perchè il cielo 7/8di giorno è azzurro e al tramonto si colora di rosso.
Con l’occasione, Luca Balletti e Luca Perri presenteranno i dati sull’inquinamento luminoso in Italia raccolti grazie all’esperimento CNR di citizen science (scienza partecipata) in lock down#Scienzasulbalcone, ideato da Alessandro Farini e dallo stesso Luca Perri, oltre ad annunciarne una nuova misurazione.
Il webinar proposto rientra nel nuovo programma “Vicini a te… anche a distanza”, messo in campo da De Agostini Scuola per migliorare le lezioni da casa nel contesto dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, con attività e strumenti dedicati a garantire la continuità didattica, a sottolineare la volontà dell’Editore di affiancare in modo concreto i docenti in questa fase di accelerazione forzata dagli eventi verso la digitalizzazione delle pratiche d’insegnamento.
L’iscrizione al webinar “See the Light” si effettua al link https://formazione.deascuola.it/offerta-formativa/evento/see-the-light/
“OVE NON SEI, LA LUCE MANCA”
UN VIDEO-OMAGGIO DI FONDAZIONE VOLTA ALLA CITTA’ DI COMO
La Fondazione Alessandro Volta anche quest’anno partecipa e festeggia la Giornata internazionale della Luce con un filmato unico e suggestivo realizzato con la collaborazione del Comune di Como, un regalo alla Città, reso straordinario dalla potente voce del tenore comasco Marco Berti.
Il video sarà disponibile su Youtube a partire dal 16 maggio alle 6.
Anticipazioni quotidiane sui social della Fondazione Volta.
“Ecco il momento è arrivato, la città dorme ancora. Silenzio per le strade e silenzio sul lago, ed ecco che un raggio di sole colpisce la città, questo è il segnale, sento librarsi il canto, libero, squillante. Tutto sembra fermarsi, sento la voce scorrermi in gola e la sento rimbalzare tra le case. Ecco la luce, ecco l’alba di un nuovo giorno. Così come la luce ci viene donata anche l’arte e la cultura fanno parte di noi, non dobbiamo fare altro che aprire il nostro cuore per diventare ogni giorno persone migliori. Ove non sei la luce manca, ove tu sei nasce l’amor. Grazie alla Fondazione Alessandro Volta per avermi dato la possibilità di fare un regalo alla mia amata città”. Marco Berti
Il filmato – della durata di 2 minuti e 36 secondi – é stato fortemente voluto e realizzato con la collaborazione del Comune di Como e dell’assessore Carola Gentilini in particolare, oltre ad aver ottenuto il patrocinio di CCIAA Como Lecco, di Amministrazione Provinciale. Partner: SIF (Società Italiana di Fisica) e Teatro Sociale di Como AsLiCo.
“Luce e sole, che all’alba della nostra città vogliono darci nuove energie. – commenta Luca Levrini, Presidente di Fondazione Volta – È indubbio che quest’anno la celebrazione della Giornata internazionale della Luce UNESCO s’arricchisce di nuovi significati, suggestivi e singolari. Luce come elemento fisico fondamentale per l’esistenza, ma soprattutto come parola che in senso figurato e simbolico rappresenta vita, speranza e rinascita. Per questo motivo abbiamo scelto la prima luce dell’alba come incanto e segno di ripresa e nuova forza. Alba nella città di Como raffigurata idealmente in una donna, cui è dedicata la “mattinata” del Leoncavallo pregevolmente eseguita dal maestro Marco Berti. Luce che sveglia la città, illuminando i monumenti voltiani, con un sole che disincanta la realtà e permette di percepire la straordinaria bellezza dei nostri luoghi e della natura intorno. Un video dunque – conclude Levrini – per dare fiducia e forza a tutti noi, con un sole pronto ad illuminare e scaldare”
“Nella giornata internazionale della Luce una dedica speciale alla città di Como realizzata grazie alla fattiva collaborazione con Fondazione Volta: un’occasione importante per ridare “luce” al nostro territorio, fortemente penalizzato in questo periodo” afferma Carola Gentilini, Assessore alla Cultura del Comune di Como.
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Il comasco Marco Berti è tenore dalle grandi capacità vocali tipiche del tenore lirico italiano, il suo colore morbido ma nello stesso tempo tagliente e ricco di armonici, lo portano ad essere considerato una tra le voci italiane più interessanti. Il suo repertorio è quello tipico del tenore lirico italiano con titoli che spaziano anche nel repertorio lirico francese. Nel suo Curriculum vengono annoverati i principali teatri italiani tra i quali citiamo: Teatro alla Scala di Milano, Fenice di Venezia, Comunale di Bologna, Comunale di Firenze, Massimo di Palermo, Massimo di Catania, San Carlo di Napoli, Regio di Torino, Regio di Parma; e del mondo: Frankfurt, Dresden, Berlin, Tokyo, Praga, Paris Bastille, Edinburgh, Wien , Covent Garden Londra questo per citarne alcuni.Sempre emozionanti i ruoli da lui interpretati, tra i quali: Rodolfo (Bohème), Ruggero (Rondine), Pinkerton (Butterfly), Edgardo (Lucia),Nemorino (Elisir), Alfredo (Traviata), Duca (Rigoletto), Macduff (Macbeth) ecc. Tenore in continua ascesa, viene apprezzato sia dalla critica che dal pubblico.
Il video è prodotto da MS Production (Marco Stolco fotografia aerea e videomaking) e Francesco Purita (Video Maker).