Si è tenuto in mattinata l’incontro “Islam e diritti umani” con l’avvocato iraniano Shirin Ebadi presso l’Aula Magna della sede di Sant’Abbondio dell’Università degli Studi dell’Insubria. Premio Nobel per la Pace nel 2003, Shirin Ebadi nel 1979 dopo la rivoluzione islamica fu costretta, come tutte le donne giudice, ad abbandonare la magistratura e solo nel 1992 ottenne l’autorizzazione a operare come legale. La presenza di Shirin Ebadi in Università sarà occasione per una riflessione attorno all’Islam e alla questione dei diritti umani con specifica attenzione al caso iraniano.
L’incontro è organizzato dal Dipartimento Diritto economie e Culture – Corso religioni e diritti nelle società multiculturali, grazie al contributo di La Provincia, Arcadia Como e Rappresentanti Studenti negli Organi di Governo (Como).
Presenti all’incontro il prorettore Giuseppe Colangelo e Alessandro Ferrari, professore del Corso Religioni e Diritti nelle Società multiculturali.