Lugano: il 5 ottobre parte la nuova stagione di LuganoMusica

Mercoledì 5 ottobre alle ore 20.30, inizia al LAC, il ciclo dei récital della nuova stagione di LuganoMusica. Ospite d’onore della serata sarà Maurizio Pollini, universalmente riconosciuto come il più grande pianista italiano vivente e come uno dei maggiori di tutti i tempi.

Il programma accosta tre grandi amori musicali dell’artista, Schoenberg, Chopin e Debussy, e rispecchia pienamente il percorso di indagine musicale da lui compiuto negli anni.

In apertura, i Sei piccoli pezzi op. 19 di Arnold Schoenberg, pubblicati nel 1913, folgoranti miniature in cui l’autore sperimenta il linguaggio atonale in una dimensione di estrema concentrazione. Da sempre Pollini è uno degli interpreti di riferimento della musica pianistica di Schoenberg, a lui congeniale per il rigore formale e la lucidità espressiva. Non poteva poi mancare Chopin, protagonista di tanti concerti di Pollini. Chopin è, insieme a Beethoven, uno dei cardini della produzione discografica dell’artista, premiata con riconoscimenti prestigiosi quali Echo Klassik, Choc de la Musique, Diapason d’Or, Grammy Award, Disco d’Oro. La sua incisione dei Notturni è segnalata dalla Nielsen tra i cento CD più venduti nella musica pop: un record straordinario per un artista classico. A Lugano il maestro milanese eseguirà Due notturni op. 27, la Ballata n. 4 in fa minore op. 52, la Berceuse in re bemolle maggiore op. 57 e lo Scherzo n. 1 in si minore op. 20. Lavori che incarnano aspetti diversi della poetica del compositore polacco, dall’intimismo sognante al più puro virtuosismo.  Il récital si chiuderà con un autore cui il maestro si è accostato soprattutto negli ultimi anni, Claude Debussy: Pollini presenterà integralmente il Secondo Libro dei Preludi, edito nello stesso anno dell’op. 19 di Schoenberg ed emblema di una sensibilità opposta rispetto a quella espressionista dell’autore austriaco. Il pianoforte di Debussy è uno strumento dalle morbide possibilità timbriche, la cui tastiera è esplorata con liquida duttilità.

 

Per informazioni: www.luganomusica.ch