MARIANO: “Contàr Violeta Parra” di Francesca Brusa Pasqué al debutto teatrale

Con “Contàr Violeta Parra” Francesca Brusa Pasqué porta in scena la vita intensa e le canzoni appassionate della celebre artista cilena.

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Venerdi 10 settembre 2010, alle ore 21.00, presso la Villa Sormani di Mariano Comense, all’interno dell’undicesima edizione del Festival Il Paese dei Raccontatori, avrà luogo l’atteso debutto di “Contàr Violeta Parra”, lo spettacolo teatrale liberamente ispirato alla vita e all’opera della celebre artista cilena, autrice di canzoni indimenticabili come “Gracias à la vida”.

Ideato, scritto e interpretato da Francesca Brusa Pasqué, lo spettacolo porterà in scena la vita intensa di Violeta, fatta di ardue salite e dolorose discese, di legami tessuti con persone e con il suo popolo e di tracce lasciate in ogni angolo del Cile; una vita che lei stessa ha narrato nella sua “Décimas, autobiografia in versi”, una raccolta di poesie (tradotta appositamente per questo spettacolo) in cui Violeta parla di sé, della sua infanzia, della famiglia, della perdita dei grandi affetti e del suo viaggio in Europa dove ottenne molto successo sia come cantautrice, sia come pittrice e scultrice (le sue opere furono esposte al Louvre). Violeta ne parla con tutto l’ardore che la caratterizza, lasciando emergere la sua rabbia, l’impegno nella denuncia, l’amore profondo per la vita e per le cose semplici, raccontando anche la delusione, alla fine insostenibile, causata dall’impatto con la dura realtà.
Uno spirito libero e appassionato che ha colpito profondamente Francesca Brusa Pasqué, al punto da condurre l’attrice ad approfondire il suo percorso artistico per avvicinarsi quanto più possibile alla sua complessa esperienza umana.
Meritano una nota, per il loro interesse e la loro particolarità, le scenografie di “Contàr Violeta Parra”: realizzate da Ines Cappellari in stretta collaborazione con l’attrice, risentono della suggestione dei quadri dell’artista cilena per la scelta dei colori e per il taglio prospettico dell’ambiente che, a partire dallo spazio vuoto, il personaggio dipana e costruisce pian piano.

Poetessa, cantora, musicista, pittrice e scultrice, ricercatrice e studiosa del folclore cileno, Violeta Parra è una figura che ancora oggi suscita interesse, oltre che per la sua arte, per come affrontò la vita: donna piena di energia e di rabbia, eppure dolce e passionale, fragile come la creta (“Santa di pura creta”, la definisce Pablo Neruda), mossa da grandi ideali, grande creatività e senso artistico. Lottò strenuamente per i suoi ideali, denunciò la povertà, gli abusi, cantò le ingiustizie, ma ringraziò la vita fino alla fine, fino al giorno del suicidio, cantando “Gracias à la vida”, la canzone che la rese famosa in tutto il mondo, prima di chiudere il suo ultimo concerto. Di tutto questo si narrerà nello spettacolo, in cui racconti, musica, poesie, colori, daranno vita al personaggio, nel tentativo di restituire, almeno in piccola parte, la sua profonda umanità e la sua grandezza.

“CONTAR VIOLETA PARRA”
di e con Francesca Brusa Pasqué
Scenografie e costumi: Ines Cappellari

Venerdi 10 settembre 2010, ore 21.00.
Villa Sormani, Via Montebello 36 – MARIANO COMENSE (CO)

INGRESSO LIBERO.

Per maggiori informazioni sullo spettacolo:
www.francescabrusapasque.net