Fino al 4 agosto, a Mariano Comense, presso Villa Sormani, si potranno ammirare due mostre fotografiche dei fotografi Mattia Vacca e Carlo Mauri. Le mostre si intitolano rispettivamente “Primary education in rural China” e “In viaggio”.
MATTIA VACCA:
Mattia Vacca è nato a Como nel 1978, vive e lavora a Como e Milano.
Nel 2003 si è laureato con una laurea in Scienze della Comunicazione e un master in cinema e giornalismo. E ‘stato selezionato per due edizioni (2003-2004) per la Masterclass FSS Film Studies e cinema documentario a Locarno. Dal 2006 ricopre eventi quotidiani notizie in Lombardia per il Corriere della Sera. Il suo lavoro è stato pubblicato sui principali quotidiani italiani e internazionali: il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, The Guardian, The Telegraph, France Soir, il Giornale, il Messaggero, Libero, La Gazzetta dello Sport, La Padania. Ed internazionali riviste: photoreview privato, Sette, Sportweek, Bak Magazine, rivista Fstop, File Magazine, Bild der Frau. Le sue foto sono da sempre molto apprezzate a livello internazionale, come dimostrato dai numerosi premi vinti in svariati concorsi mondiali di fotografia.
CARLO MAURI:
Carlo Mauri si interessa di fotografia da diversi anni. Le prime esperienze hanno luogo al “Circolo Fotografico di Como” con il quale Carlo partecipa, nel 1985, ad una mostra collettiva presso il Palazzo Broletto di Como con fotografie sul “Paesaggio Industriale”. Nel 1990 con alcuni amici fonda il Gruppo Fotografia Di Erba con il quale approfondisce la ricerca fotografica e intensifica la frequentazione di mostre, rassegne ed incontri.
Fotografa molto e alcuni lavori diventano oggetto di esposizioni personali come:
Appunti di Viaggio – rivisitazione personale di viaggi con composizione a collage delle immagini.
1990 Lecco Casa di Lucia.
L’Albero e il Muro – immagini scattate nell’arco di cinque anni , dalla finestra di casa, riprendendo sempre lo stesso albero, cogliendone le variazioni cromatiche.
1993 Happy Rock Cafe’ – mostra a MIlano.
1993 Museo Ken Damy – mostra a Brescia.
1993 Photosalon,V Biennale di Fotografia – mostra a Torino.
1994 Stadtbucherei – Kunstverein – mostra a Fellbach, Germania.
Fin qui i lavori sono stati eseguiti in diapositiva a colori con stampe cibachrome. Verso la metà degli anni ’90, Carlo si avvicina al bianco e nero e non lo abbandona più, continuando a lavorare in analogico.
Nel 2004 collabora con il comune di Ponte Lambro e la Comunità Montana del triangolo Lariano per la preparazione di del libro fotografico “Il Parco di Villa Guaita”. Le immagini di questo lavoro sono state esposte anche in una mostra, nel 2006, presso la Galeria Perspektiwa a Zawiercie in Polonia.
Il suo ultimo lavoro ” Viaggi “, esposto qui sul sito Digigraphie, rappresenta una serie di immagini degli ultimi anni, colte in movimento, da ogni mezzo di trasporto durante i viaggi, non solo di vacanza.
Ingresso gratuito.
