Giovedì 9 giugno alle 16, nell’ambito della Giornata sul lago di Lugano organizzata da Progetto Itaca – Associazione volontari per la salute mentale, si terrà una visita a Villa Fogazzaro-Roi (FAI) di Valsolda.
Nel corso della visita Alberto Buscaglia, coordinatore del Premio Antonio Fogazzaro e autore di saggi sul cinema fogazzariano di Mario Soldati, racconterà come Villa Fogazzaro e il paesaggio della Valsolda rivivono nei due capolavori Piccolo mondo antico e Malombra.
Per partecipare all’evento la prenotazione è obbligatoria. Per prenotazioni e informazioni sul costo scrivere a segreteria@progettoitaca.org o telefonare al numero 02.62695235.
Il ricavato delle donazioni raccolte durante la giornata contribuirà a realizzare gli obiettivi di Progetto Itaca, associazione nata nel 1999 a Milano (ma attiva anche in altre nove città italiane) ad opera di un gruppo di volontari, con l’intento di attivare progetti di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della salute mentale e iniziative di sostegno alle loro famiglie.
Venerdì 17 giugno alle 19.30 a Villa Olmo a Como, nell’ambito del festival letterario Parolario, si terrà l’incontro “Le censure della Chiesa. Fogazzaro e la crisi del modernismo”. A 110 anni dalla messa all’Indice del romanzo Il Santo (a 70 dalla morte di Ernesto Buonaiuti e a 400 dalla condanna della teoria copernicana sostenuta da Galileo), Paolo Marangon, docente di Storia della Pedagogia all’Università degli Studi di Trento, studioso del movimento modernista rosminiano e membro della Giunta esecutiva e della Commissione per l’Edizione Nazionale delle opere di Antonio Fogazzaro, dialogherà con Alfredo Tomasetta sulle contrapposte ragioni tra la perenne ricerca della fede, della scienza e della letteratura del movimento “modernista” e la posizione dogmatica della Chiesa del tempo. Introduce Alberto Buscaglia.
Sabato 25 giugno alle 17.00 a Castello Valsolda visita alle nuove acquisizioni del Museo Casa Pagani. Alle 18.00 presso la Chiesa di San Martino si terrà “Atmosfere barocche a Castello”, il concerto per il 300° anniversario della morte di Paolo Pagani, con il quartetto di ottoni e percussioni “Insubria Brass” (Trombe: Mauro Ghisletta e Mauro Piccitto; Tromboni: Marco Gadda e Daniele Lagrutta; Timpani e percussioni: Ginevra Palo). Questo omaggio musicale dedicato al grande pittore valsoldese Paolo Pagani si tiene nella Chiesa che custodisce il ciclo di affreschi più originale e innovativo del Pagani, che, come attestato dal Registro della Confraternita del Rosario “fece per sua divozione involtare la nostra Chiesa Parrocchiale di S. Martino di Castello a sue spese e di sua propria mano la dipinse et nel termine di un anno e mezzo il tutto si ridusse a perfezione come oggi si vede”.