Dopo il vertice con il sottosegretario allo Sviluppo Economico De Vincenti, i rappresentanti dei gestori di Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, hanno confermato lo sciopero. La decisione è maturata quando i petrolieri, ai quali i gestori degli impianti chiedevano di rispettare le norme esistenti e in particolare quelle previste dal decreto Cresci-Italia, hanno chiuso ogni spazio di trattativa. Si prevedono, quindi numerosi disagi per gli automobilisti a causa dell’agitazione che durerà dalle 19 dell’11 dicembre sino alle 7 di venerdì 14 dicembre. Nella rete autostradale, la sospensione del servizio sarà dalle ore 22,00 dell’11 dicembre alle ore 22,00 del 13.