Giovedì 11 dicembre alle ore 20.30 presso la Sala Conferenze Unindustria Como in Via Raimondi 1, si terrà la presentazione del libro fotografico ” FABRIZIO MUSA PUBLIC WORKS 2004_2014 “. Il volume raccoglie le testimonianze fotografiche di 10 anni di Opere Pubbliche realizzate su muri di città da Fabrizio Musa, dal primo Wall Paint dedicato al Novocomum di Terragni a Como nel 2004 ad oggi.
All’incontro interverranno:
Aram Manoukian Presidente di Lechler Spa Main sponsor del progetto
Alberto Longatti e Roberto Borghi Curatori del volume
Fabrizio Musa
Fabrizio Musa, (Como 1971) vive e lavora tra Como e New York.
Fin dal suo esordio artistico, nella seconda metà degli anni Novanta, ha contaminato le tecniche pittoriche più tradizionali con le nuove tecnologie. Il metodo di lavoro di Fabrizio Musa, contempla una pluralità di tecniche ed è stato in più occasioni legato all’architettura.
Dal 2008 collabora con l’architetto Mario Botta in un progetto di rielaborazione pittorica delle sue architetture realizzatosi poi in diverse mostre:
Chiesa del Santo Volto Txt a Torino in occasione del XXIII Congresso Mondiale di Architettura nel 2008, la mostra Mario Botta.Txt alla Galleria Montrasio Arte a Monza,fino aCulture Nature Botta.Txt alla Biennale di Venezia, 12esima Mostra Internazionale di Architettura nel 2010.
Tra le sue ultime mostre si segnalano le personali Terragni.Txtal Centro Italiano d’Arte contemporanea a Foligno, Bruxelles.Txt al Museo CIVA (Centre International pour la Ville, lArchitecture et e Paysage) di Bruxelles e Monotipialla Fortezza Firmafede di Sarzana nel 2010, Cina,Txt, Galleria Obraz, Milano, Tribute to Terragni presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles nel 2004, Terragni.Txtal Palazzo del Broletto di Como, il wall paint (opera pubblica permanente) ‘Novocomum XXL txt’ realizzato a Como in occasione del centenario della nascita di Giuseppe Terragni, 2 wall paint pubblici (permanenti) a Como in Via Carloni Asilo Sant’Elia XXL txt I e II, Fabrizio Musa alla galleria Artmakers di Stoccolma, Bergamo.Txt, Galleria Triangoloarte Bergamo, e Tribute to Kubrick alla Galleria Pitturaitaliana a Milano.
Tra le collettive Miniartextil 2011 a Como, Italian Artist in NYC International Studio and Curatorial Program (ISCP) a Brooklyn, NY, il Premio Cairo Communication al Palazzo della Permanente di Milano nel 2004, lasta da Sothebys Milano MasterPiece, la 56° edizione del Premio Michetti presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare (CH), nel 2005 Lunchbox auction con Christies NYC alla Wooster Projects Gallery di New York, la Biennale di Monza nel 2007, con unopera premiata alla Biennale e acquistata dalla città, il Premio La Fenice di Venezia nel 2004 e 2005 e la mostra Plastica dArtista al muso della Scienza e Della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano.
Riguardo ai lavori legati all’architettura dice di lui l’architetto Mario Botta:
Musa studia il linguaggio dell’architettura traducendolo in modo autonomo sulla tela, facendolo cioè diventare linguaggio pittorico a tutti gli effetti, con risultati che sorprendono, lavora sulla luce come io lavoro sull’organizzazione dello spazio architettonico, riporta nel suo bianco e nero i risultati delle ombre nate dal contesto tridimensionale dell’opera. Ed è per me una sorta di verifica della tenuta dei miei lavori: l’architettura è sempre stata pensata come spazio, come struttura tridimensionale, e vederla appiattita sulla tela è una lettura che non avevo mai immaginato. La sorpresa è che questo tipo di lettura permette di immaginare la terza dimensione, che viene però offerta bidimensionalmente, come una cartografia, una radiografia in positivo tra luce ed ombra, con risultati poetici.
Info e prenotazioni: unindustriacomo@unindustriacomo.it.